Censura |
(ingl. censorship; ted. Zensur; fr. censure) Funzione dell'apparato psichico che preclude ai contenuti inconsci inaccettabili e ai loro derivati di accedere alla coscienza. Il concetto di censura ha subito varie modificazioni nel corso dell'evoluzione della teoria freudiana. Esso compare per la prima volta negli Studi sull'isteria in cui S. Freud parla della censura come di una «forza psichica, la quale si opponeva a che le rappresentazioni patogene diventassero coscienti (fossero cioè ricordate)» (1892-1895, p. 406). Qualche anno più tardi Freud individuò un analogo processo difensivo, che definì censura onirica, alla base dei vari meccanismi di deformazione e mascheramento del sogno per cui, durante il sonno, la funzione di censura, che è costantemente attiva nella veglia quale fondamento della rimozione, si allenta parzialmente, perché in quello stato i desidèri rimossi che emergono dall'inconscio non possono trovare sfogo nella motilità. La censura, sia pure allentata, rimane comunque attiva nel sonno per consentirne il mantenimento e soddisfare in tal modo il desiderio dell'Io di dormire. Nella teoria topica elaborata nel 1915, Freud postula una funzione di censura sia fra l'inconscio e il preconscio, sia fra questo e la coscienza: «L'Inconscio viene respinto dalla censura al confine del Preconscio; sue propaggini possono eludere questa censura, organizzarsi considerevolmente, svilupparsi fino a raggiungere nel Preconscio una determinata intensità di investimento; ma poi, se superano questo limite e vogliono imporsi alla coscienza, sono riconosciute nella loro qualità di derivati dell'Inconscio e ancora una volta rimosse dalla nuova censura che si trova al confine fra Preconscio e Conscio» (1915a, p. 77). Con lo sviluppo della seconda topica (-►apparato psichico, § 5) in cui compare la nozione di Super-io, Freud attribuisce l'attività di censura a questa istanza, mentre negli ultimi scritti freudiani la censura è connessa prevalentemente alle funzioni difensive dell'Io che agiscono in modo parzialmente inconscio. |