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Enciclopedia online
Indirizzo di studi che, ponendosi il problema del sorgere e del
configurarsi delle immagini divine e mitologiche al di fuori del
razionale conseguimento dell’idea di Dio, fa risalire questa
all’esperienza del contatto con fenomeni naturali. Antecedenti del
n. si hanno nel mondo classico o nel quadro dei tentativi di
spiegare razionalmente l’apparente assurdità dei miti o nella pura e
semplice indagine sull’origine della nozione di divinità; in età
moderna, con la teoria di G.B. Vico sull’origine delle figure degli
esseri supremi come personificazione ‘fantastica’ del cielo per
carenza di pensiero causale, si ha una prefigurazione del n. quale
metodologia sistematica. Come tale il n. si costituì nel 19° sec.,
soprattutto a opera della Scuola della mitologia comparata ( Müller, Max),
articolando il materiale fenomenico offerto dal mondo naturale nelle
due categorie di ‘oggetti’ e ‘processi’ (o vicende) naturali. Alla
prima categoria si ascrivono le grandi realtà quali il cielo, la
terra, il sole, il mare ecc., che spesso nelle mitologie di civiltà
diverse sono presenti come divinità il cui nome indica direttamente
l’oggetto stesso. Alla seconda categoria si ascrivono soprattutto le
divinità dal cui nome traspare direttamente la realtà dei fenomeni
meteorici violenti. Il n. ha di volta in volta ricercato l’origine
delle figure mitiche in questo o quel fenomeno principale (quindi le
dottrine ‘solaristiche’, ‘uranistiche’ ecc.). Il limite interno del
n. ottocentesco risiede nel fatto di porre all’origine del processo
di configurazione mitica la stessa esperienza di realtà naturali che
vengono oggettivamente ‘date’ ai modi conoscitivi propri
dell’umanità moderna: soltanto per carenza di capacità razionale
sarebbe avvenuto che quell’esperienza, in sé e per sé data come
universale, fosse stata abbandonata al gioco fortuito del linguaggio
e del pensiero fantastico che avrebbe velato e distorto
l’oggettività dell’esperienza. Gli studi successivi hanno
riconosciuto e affermato il valore originario della conoscenza
mitica come modo primario di contatto con la realtà naturale.