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Orientamento
filosofico o teologico che considera la fede come forma di conoscenza
anteriore e superiore alla ragione, ritenuta incapace di attingere le
più alte verità. Una certa inclinazione al f. si può riscontrare in
alcune correnti del pensiero patristico e medievale, generalmente nei
mistici, e anche in pensatori moderni (F.-R. de Lamennais, F.D.E.
Schleiermacher) che intendevano reagire al razionalismo del 18° secolo.
Dizionario di Filosofia (2009)
Sistema od orientamento filosofico o teologico che considera la fede
come forma di conoscenza anteriore e superiore alla ragione, ritenuta
incapace di attingere le più alte verità. Tale sfiducia nella ragione
può nascere sia da una critica dei poteri conoscitivi della ragione
stessa, sia da una accentuata valutazione della sfera emozionale
rispetto a quella razionale, sia da una particolare difesa della
‘tradizione’, o infine da una priorità riconosciuta alla fede in senso
stretto, in quanto si farebbe dipendere da questa la conoscenza della
stessa esistenza di Dio (giudicata pertanto non dimostrabile
razionalmente), o si attribuirebbe (semifideismo) a quello che la
ragione afferma il valore di una semplice probabilità. Una certa
inclinazione al f. si può riscontrare in alcune correnti del pensiero
patristico e medievale, specialmente in quelle influenzate dal
platonismo, o dal neoplatonismo, e generalmente nei mistici; ma esso è
più caratteristico di indirizzi di pensiero moderni, sia tra cattolici
desiderosi di reagire al razionalismo del sec. 18° (per es., Lamennais,
G. Ventura, F. Brunetière), sia tra non cattolici che, da
Schleiermacher in poi, hanno sottolineato il carattere arazionale,
intuitivo, di ‘esperienza’, del fatto religioso (il dogma sarebbe un
tentativo di ‘intellettualizzare’ il sentimento religioso). Questa
tendenza, rappresentata in Francia da A. Sabatier e anche da E. Ménégoz
(con la sua distinzione: la «fede» salva indipendentemente dalle
«credenze»), ha, soprattutto con il primo, esercitato una certa
influenza anche sui cattolici ‘modernisti’.